Con la Circolare numero 06/2012 del 30.05.2012, la F.N.O.V.I. comunica che il nostro Ente di Previdenza ha dato avvio nei giorni scorsi ad una attività mirante alla contestazione e al recupero di annualità non pagate dagli iscritti all’Albo professionale.
L’insolvenza può portare alla cancellazione per morosità dall’Albo professionale.
Con una nota dedicata all’argomento, oltre ad aver condiviso con gli Ordini l’informazione che trattasi di omessi pagamenti per circa 10 annualità, l’ENPAV ha esposto le ipotesi di transazione ritenute accettabili.
Nella nota trasmessa si legge che “le uniche forme di regolarizzazione che l’Ente ritiene di poter accettare nelle ipotesi in considerazione”, sono le seguenti:
- Versamento del 50% del debito entro 60 giorni dalla prima convocazione dell’Ordine e dell’ulteriore 50% nei 60 giorni successivi;
- In alternativa, qualora sussistano comprovate difficoltà economiche, versamento dell’intera somma dovuta in massimo 24 rate mensili comprensive degli interessi arretrati e degli interessi di dilazione secondo il piano di ammortamento fornito dall’Ente.
L’iscritto insolvente, previa verifica da parte dell’Ordine della documentazione comprovante l’esatto ammontare del credito vantato nonché evidenza del corretto espletamento della procedura di messa di mora, dovrà essere convocato per l’audizione, specificando il provvedimento che si intende adottare ed i motivi di esso, e avvertendolo che, ove non si presentasse, si procederà – anche in sua assenza – alla cancellazione dall’Albo per morosità
L’Ordine resterà quindi a disposizione per conoscere il buon esito della procedura di recupero del credito, riservando di intervenire nuovamente laddove si rendesse necessario procedere alla cancellazione per morosità per reiterato e provato inadempimento del sanitario iscritto all’Albo.
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