Home > News dalle organizzazioni di categoria > L’Indice nazionale degli indirizzi PEC è attivo

La FNOVI ci segnala che dal 19 Giugno è attivo l’INI – PEC (Indice nazionale degli indirizzi PEC), così come stabilito dal Decreto Ministeriale del 19 marzo 2013. INI-PEC mette a disposizione degli utenti, gli indirizzi dei professionisti e delle imprese presenti sul territorio italiano e viene aggiornato quotidianamente con i dati provenienti dal Registro Imprese, dagli Ordini e dai Collegi.

 

Va infatti ricordato che l’attivazione, presso qualunque degli operatori esistenti sul mercato, dell’indirizzo di posta elettronica certificata è un adempimento obbligatorio previsto in capo al singolo professionista ai sensi del Decreto Legge 29 novembre 2008 n. 185, convertito nella Legge 2/2009.

Al professionista spetta poi il compito di comunicare all’Ordine di appartenenza la PEC attivata.

 

Dallo scorso anno, tutti i Medici Veterinari valdostani sono dotati di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata.

Anche per questo motivo, durante l’Assemblea del 29 ottobre 2012, i Medici veterinari valdostani hanno deliberato all’unanimità di non utilizzare più comunicazioni cartacee.

Da allora l’Ordine ha comunicato con i propri iscritti attraverso:

  • L’utilizzo della Posta Elettronica Certificata (affiancata da messaggi via e-mail tradizionali)
  • Il sito web istituzionale
  • La pagina facebook dell’Ordine
  • Il profilo Twitter dell’Ordine 

I social netwok vengono ormai comunemente utilizzati in ambito istituzionale, professionale e sanitario.

 

A partire dal 10 giugno, tutti gli Ordini italiani hanno inviato all’INI – PEC l’elenco degli iscritti che hanno ottemperato all’obbligo di comunicazione dell’indirizzo PEC.

In questi giorni, alcune pubbliche amministrazioni, tra le quali Equitalia, hanno avviato una fase di sperimentazione per la notifica telematica delle cartelle esattoriali agli indirizzi e-mail di imprese e professionisti che operano nel Molise, Campania, Lombardia e Toscana.

Questo significa che la Posta Elettronica Certificata diventerà in futuro uno strumento di comunicazione privilegiato, se non l’unico, tra la Pubblica Amministrazione, le imprese e i professionisti.