Sono già diverse centinaia, le aziende della Campania che hanno aderito al progetto “Qr code”: i giovani veterinari campani si sono, infatti, attivati per difendere la mozzarella di bufala campana Dop e i prodotti agroalimentari della “Terra dei Fuochi“.
Sono molti i veterinari che ci mettono la faccia, incluso il Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Valle d’Aosta.
Il Qr code, un codice a barre messo sui prodotti campani, permette ai consumatori di raccogliere in tempo reale i dati sulle analisi effettuate, i loro risultati e la provenienza del prodotto.
In altri termini assicura al consumatore la completa tracciabilità e fornisce tutte le informazioni necessarie alla salubrità del prodotto agroalimentare campano: con lo smartphone basta inquadrare il codice che ha la forma della regione Campania e sullo schermo compariranno tutte le informazioni sulla sicurezza e la tracciabilità di mozzarelle, pomodori, insalate, cavoli.
Le informazioni sulla schermata, grazie ad un link all’Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno, sono integrate dai risultati delle analisi più recenti, dall’archivio di quelle precedenti e dalla geolocalizzazione dell’azienda.
Campania Sicura 2.0: perché anch’io ci metto la faccia!!!
Ricordo che tutte le testimonianze video promosse dal nostro Ordine e finalizzate a valorizzare la nostra professione avranno la giusta visibilità sul Canale YouTube OrdineVeterinariVda.
Caro Collega se hai contributi video che a tuo avviso possono valorizzare la figura professionale del Medico Veterinario nel suo quotidiano operare, fatti avanti senza timore!
Questo è un ulteriore tassello per permettere al nostro Ordine di essere il più interattivo possibile, utilizzando gli strumenti messi a disposizione gratuitamente dalla rete.