L’Amministrazione Regionale, con una nota del 17 novembre 2010, comunica agli Ordini Professionaili l’adozione della Posta Eletronica Certificata (PEC) per le strutture regionali e segnala le modalità di utilizzo degli indirizzi.
Per inviare comunicazioni ufficiali alla Regione, l’Amministrazione mette a disposizione due canali:
- indirizzo PEC
che accetterà solo comunicazioni provenienti da indirizzi PEC e CEC-PAC (queste ultime sono caselle di PEC rilasciate dallo Stato al cittadino, ai sensi del DPCM 6 maggio 2009, recante “Disposizioni in materia di rilascio e di uso della casella di posta elettronica certificata assegnata ai cittadini”, per le comunicazioni con le amministrazioni pubbliche)*. Il sistema è impostato per rifiutare automaticamente le comunicazioni provenienti da caselle di posta ordinaria e non potrà essere utilizzato per comunicazioni di carattere informale o per richieste di informazioni;
- indirizzo istituzionale di posta elettronica ordinaria
al quale potranno essere inviate comunicazioni da parte di soggetti privati o pubblici che, pur essendo sprovvisti di casella di PEC o CEC-PAC, sono in possesso di firma digitale. Ai fini dell’avvio del procedimento, saranno considerate solo le comunicazioni effettuate allegando al messaggio di posta elettronica un documento informatico, statico e immodificabile, firmato digitalmente dal mittente.
Per comunicazioni di carattere informale o per richieste di informazioni, sarà possibile inviare un semplice messaggio di posta elettronica agli indirizzi ordinari. Tali comunicazioni/richieste non avranno effetto ai fini dell’avvio del procedimento.
Per conoscere ulteriori dettagli (regolamento di utilizzo delle caselle e indirizzi delle strutture regionali) è possibile cliccare qui.