Cari colleghi, approfitto dell’occasione di porgerVi gli auguri di fine/inizio anno per scriverVi la mia prima lettera quale Presidente dell’Ordine.
Molti mi hanno chiesto perché ho accettato di fare il presidente dell’Ordine, una carica importante all’interno del Consiglio e di cui forse non ho ancora capito a fondo l’importanza e le competenze.
La ragione principale è che Federico non ha più voluto portare avanti questo compito! Questa sua decisione ha spiazzato tutti i membri del Consiglio che sinceramente adesso si sentono un po’ orfani…
Federico nelle sue tre consiliature quale Presidente ha sicuramente dato un volto nuovo all’Ordine, non solo dal punto di vista mediatico con la creazione del sito e delle varie iniziative che hanno dato negli anni maggiore visibilità alla figura del veterinario, ma soprattutto ha voluto creare collegamenti, collaborare con la FNOVI, l’ONAOSI ed altri enti di cui tutti noi siamo soci, facciamo parte, ma nei quali non siamo mai stati veramente coinvolti; grazie a Federico adesso il nostro Ordine, anche se piccolo, è conosciuto a livello nazionale e sono nate “relazioni” con colleghi di altre Regioni, relazioni che apparentemente possono sembrare solo “pubblic relation”, ma che invece sono importanti.
Penso che noi veterinari, soprattutto, quelli valdostani, debbano lavorare di più insieme, sentirsi parte di una categoria, fare Lobby; difficilmente si lavora bene da soli, per quanto uno sia bravo arriva sempre il momento in cui si ha la necessità di una sostituzione o di una collaborazione; nei momenti di contrattazione è fondamentale che le proposte siano discusse e presentate in modo condiviso e se necessario supportate dall’Ordine.
Molte volte ho sentito dire da colleghi “L’Ordine non serve a niente.”, “Sono solo soldi buttati via”, sinceramente vorrei dire a questi colleghi che sbagliano, perché comunque nel momento della discussione di leggi sanitarie, convenzione o nel momento del confronto con i politici, l’Ordine è uno dei pochi strumenti istituzionali che noi abbiamo e che dobbiamo sfruttare.
L’Ordine ha anche il compito realizzare eventi formativi, negli anni scorsi tale ruolo, soprattutto per carenza di risorse economiche, può essere stato modesto, ma adesso con la costituzione della Federazione Interregionale dei Consigli degli Ordini dei Medici Veterinari di Piemonte e Valle D’Aosta, costituzione nella quale ha avuto un ruolo fondamentale Federico, si cercherà di organizzare corsi che vengano incontro alle esigenze dei professionisti.
Ritornando alla domanda iniziale “perché ho accettato di fare il Presidente dell’Ordine?” ho accettato perché so che io sono una figura istituzionale, ma l’Ordine è rappresentato da tutto il Consiglio e dal Collegio dei revisori dei conti e si lavora tutti insieme. All’interno del Consiglio ogni membro ha competenze specifiche per formazione e professione (vi sono referenti per gli animali da compagnia, da reddito, membri dell’Associazione professionisti ed artisti, della Federazione interegionale, webmaster, etc) e le diverse problematiche vengono affrontate dal Consiglio, non solo dal Presidente.
Da diversi anni lavoriamo così e ritengo che sia una buona modalità operativa, che però funziona solo se c’è la partecipazione attiva di tutti i veterinari iscritti all’Ordine, soprattutto nelle assemblee che devono essere, oltre che un momento di relazione del bilancio, anche un momento di confronto e se necessario anche scontro.
Consultate il sito dove saranno sempre presenti le novità, corsi, aggiornamenti normativi, etc.
Colgo l’occasione per comunicarvi i nuovi orari dell’ufficio: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14,30 alle ore 18,30.
L’ufficio resterà aperto al pubblico nelle seguenti mattine: martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00
Nelle restanti ore l’ufficio svolgerà lavoro di segreteria interna.
Concludo ribadendo che come sempre il Consiglio ed io siamo a disposizione degli iscritti tramite mail (segreteria@veterinari.vda.it e presidente@veterinari.vda.it) o telefono e che vi aspettiamo numerosi alla prima assemblea.
AUGURI DI BUON ANNO SANDRA
