Il 19 aprile si è riunito, alle 20.30 presso la Sede dell’Ordine in Via Porta Pretoria 41, il Consiglio Direttivo esteso ai colleghi ambulatoriali: l’Ordine del giorno verteva sull’analisi delle problematiche relative all’autorizzazione regionale per la realizzazione di strutture e per l’esercizio di attività sanitarie.
Durante la serata, che ha visto la partecipazione di numerosi colleghi ambulatoriali, il Presidente ha illustrato le Delibere di Giunta Regionale attualemente in vigore:
- La delibera di recepimento dell’accordo stato-regioni (delibera 4372/04 relativa all’approvazione dei requisiti strutturali (…) per l’erogazione di prestazioni veterinarie)
- La delibera 2191/09 (approvazione di nuove disposizioni in materia di strutture sanitarie …)
Le differenze tra l’attuale delibera (2191/09) e la precedente (2103/04) riguardano solo l’ordine dei paragrafi e le normative inerenti il piano socio-sanitario; le delibere sono identiche nella sostanza. In entrambe, la professione veterinaria non è mai espressamente citata ma inclusa più in generale nelle professioni sanitarie.
Dopo una lunga ed accesa discussione, sono state evidenziate alcune criticità così riassumibili: un’applicazione rigida della check list e della documentazione di supporto (progetto imprenditoriale) mette in difficoltà il lavoro dei veterinari ambulatoriali e il progetto imprenditoriale richiesto sembra più attinente ad una struttura sanitaria pubblica umana che ad una struttura privata veterinaria.
I numerosi colleghi presenti chiedono al Consiglio Direttivo di segnalare agli uffici competenti le criticità emerse e di fare alcune proposte tra le quali l’istituzione di un tavolo di concertazione tra Amministrazione regionale e i veterinari ambulatoriali (tramite l’Ordine) per definire una nuova check list e per individuare un modus operandi condiviso.
Nel contempo si decide di sentire la FNOVI avere delucidazioni inerenti l’abbattimento delle barriere architettoniche.