Dal 17 al 19 maggio, si è tenuto a Siracusa il Consiglio Nazionale della Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani, organizzato presso l’Hotel Eureka Palace.
Anche in quest’occasione, dopo lo svolgimento di sessioni formative aperte al personale amministrativo, il programma ha previsto nelle giornate del 17 e 18 maggio un evento dal titolo “La professione medico-veterinaria: politiche del lavoro e prospettive”.
Le due giornate, accreditate nel sistema ECM e riservate ai Presidenti degli Ordini provinciali, avevano l’obiettivo di individuare il ruolo che i medici veterinari possono interpretare per la crescita del Paese, facendo una panoramica su alcuni settori professionali di nicchia e non sempre tenuti in sufficiente considerazione da chi decide di intraprendere la professione del Medico veterinario.
Ai numerosi professionisti coinvolti come relatori è stato affidato il compito di descrivere le caratteristiche peculiari del loro lavoro e le potenzialità occupazionali espresse dai singoli settori.
L’appuntamento di Siracusa ha poi fornito l’occasione per la presentazione del libro, scritto dalla Prof.ssa Donatella Lippi, “Medicina per animalia”; all’interno del volume l’autrice ha ripercorso le tappe della storia della formazione e del consolidamento del ruolo del medico veterinario attraverso la letteratura, i miti e le arti figurative.
La giornata del 19 maggio è infine stata dedicata alla trattazione di argomenti di portata più istituzionale, quali l’approvazione del bilancio consuntivo 2012, l’approvazione dell’assestamento al bilancio preventivo 2013 e la relazione del Presidente.
Ancora una volta la relazione del Presidente della Fnovi Gaetano Penocchio è stata accolta da una standing ovation dei Presidenti degli Ordini presenti in sala.
Quest’anno l’intervento è stato particolarmente amaro e crudo, delineando il contesto politico ed economico nel quale si muove la nostra professione che cerca di sopravvivere alle mire demolitive dei poteri forti, intenzionati ad eliminare gli albi, promuovere liberalizzazioni dissennate ed equiparare l’attività professionale e intellettuale al business delle imprese.
Nel contempo, si presentano ora nuove minacce emergenti da parte delle c.d. professioni “non organizzate in ordini o collegi” che, in virtù della loro autodisciplina ed autoreferenzialità, cercano di occupare nuovi spazi professionali. Non va infine dimenticata un’ulteriore spada di Damocle che incombe sui professionisti: l’abolizione del valore legale del titolo di studio e dell’esame di stato.
L’unica via d’uscita è quella di operare con professionalità e con la consapevolezza dei propri standard qualitativi, nel rispetto dei dettami deontologici.
L’Ordine dei Medici Veterinari della Valle d’Aosta era presente al Consiglio Nazionale grazie al sottoscritto ed ha assicurato per tutte le tre giornate una cronaca dinamica ed esaustiva, attraverso la sua pagina facebook e il suo profilo twitter.
Vi do qualche numero utile:
- i 143 followers del nostro profilo twitter sono stati deliziati da 56 tweet #CN_FNOVI
- durante il Consiglio Nazionale, sono state scattate 35 foto, visibili nell’album Consiglio Nazionale Siracusa della nostra pagina facebook
- sono stati imbucati ben 184 post sulla nostra pagina facebook, con una media di un centinaio di persone che ha visualizzato ogni singolo post.
Se il pubblico reale in sala era oltre un centinaio, il pubblico virtuale che ha seguito i lavori era oltre il doppio!
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