Il Servizio igiene, sanità pubblica veterinaria e degli ambienti di lavoro dell’Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche Sociali, ci descrive lo stato dell’arte del progetto di dematerializzazione della prescrizione veterinaria. L’iniziativa permetterà un ulteriore miglioramento del processo di gestione del farmaco sia a livello di utilizzatore, contenendo gli errori di prescrizione, sia a livello di farmacosorveglianza.
Obiettivo principale del progetto è ottenere la massima informatizzazione delle diverse fasi di prescrizione, erogazione e rendicontazione rendendo così possibile ottimizzare i tempi del processo, limitare l’operatività nella gestione dei dati condivisibili, ridurre la carta (ove possibile) e ottenere maggiori garanzie e controlli sull’intera filiera di gestione del farmaco veterinario e tracciabilità di tutti i dati: dati identificativi del veterinario, dati dell’allevatore, farmaci prescritti, quantità e posologia per animale e identificativo dell’animale, farmacia erogatrice, elementi economici e di rendicontazione, tempistiche, variazioni, tempi di sospensione…
Considerato che l’attuale normativa in materia di erogazione dei farmaci veterinari non contempla la gestione elettronica della ricetta, si è definito un processo che preservi la carta ma che, al contempo, informatizzi l’integrazione tra i diversi soggetti coinvolti nel processo.
Nello specifico vengono previste due fasi:
Fase 1 – Realizzazione del Sistema a supporto della gestione automatizzata delle prescrizioni dei farmaci veterinari secondo le specifiche funzionali approvate.
Fase 2 – Progettazione e successiva realizzazione dell’integrazione con le Farmacie, ovvero definizione dell’architettura di integrazione tecnica e funzionale tra il Sistema informativo regionale e i Sistemi in uso presso le Farmacie del territorio regionale.
Il Servizio igiene, sanità pubblica veterinaria e degli ambienti di lavoro dell’Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche Sociali ha provveduto a richiedere l’approvazione del progetto al Ministero della Salute con una prima lettera ottenendo la risposta allegata in copia prot. n. 0003010 del 14/02/2013 e con una seconda lettera ottenendo la risposta allegata in copia prot. n. 0008446 del 24/04/2013, che dichiara che il progetto “non contrasta con la normativa vigente” e che “può rappresentare un progetto pilota per testare l’efficacia del sistema”. Con una terza lettera la Struttura ha fornito le chiarificazioni ulteriori richieste dal Ministero.
Il cronoprogramma prevede che nei prossimi mesi si proceda alla produzione del sistema di integrazione con quelli in uso presso le Farmacie, per proseguire ad una simulazione di campo tra alcune farmacie e alcuni veterinari nelle modalità e nei tempi che verranno concordati e comunicati successivamente, a cui si farà precedere una fase di formazione degli interessati.
Dopo tale fase di simulazione e di messa a punto del sistema, questo verrà adottato e messo a regime presumibilmente nel mese di ottobre 2013, con l’approvazione formale attraverso una deliberazione di Giunta regionale di una convenzione tra Regione, Azienda USL, Ordine dei Veterinari, Ordine dei Farmacisti e Associazioni titolari di Farmacie.
Sono disponibili il documento dell’Assessorato alla Sanità e le note del Ministero: per ulteriori dettagli, si faccia riferimento alle comunicazioni allegate.