Home > News dalle organizzazioni di categoria > Maggio: Giovanna Ferrari
ferrari

Ci sono diversi modi per descrivere come sia variegata e complessa la professione del medico veterinario. Abbiamo pensato di farvi raccontare la professione proprio da chi la vive sulla sua pelle quotidianamente: i medici veterinari iscritti al nostro Ordine.
Ogni mese troverete una testimonianza di un Medico Veterinario valdostano che, con immagini e parole, vi descriverà la sua attività professionale.

 

  

  1. Nome e Cognome
    Giovanna Ferrari.

  2. Perché hai deciso di iscriverti a Medicina veterinaria?
    A 6 anni, quando vidi morire di cimurro il Pastore Tedesco di mia nonna, presi la “sacra” decisione.
    Mi pareva impossibile che non si potesse fare nulla, era il 1949.

  3. Come sono stati gli anni dell’Università?
    BELLISSIMI e DIVERTENTI.
    Eravamo in pochi e molto affiatati.

  4. Quando ti sei laureato/a?
    Novembre 1966.

  5. Quando ti sei iscritto/a all’Ordine?
    Nel 1967.

  6. Ricordi come è stato il tuo primo giorno di lavoro?
    No. Rimanendo in Clinica Medica, per me cambiava poco…..

  7. Di cosa ti occupi ora nello specifico? Vuoi descriverci in cosa consiste la tua attuale attività professionale?
    Mi occupo di libera professione….ma solo in alta quota.

  8. Operi in un settore in cui c’è molta concorrenza? 
    A 2000 metri NO.

  9. Come cerchi di differenziarti dai tuoi colleghi per proporti alla tua potenziale clientela? 
    Con la MASSIMA UMANITA’.

  10. Ti senti realizzato/a nella tua attività professionale? 
    Si.

  11. Come sono i rapporti con i Tuoi colleghi? 
    Buoni.

  12. Come sono i rapporti con il Tuo Ordine? 
    Ottimi.

  13. Hai un aneddoto professionale particolarmente interessante e/o divertente che vuoi raccontare?
    Si.
    Al telefono, ho chiesto ad una vecchietta, proprietaria di un cagnino, se poteva dirmi se notava che gli occhi (mucose) fossero gialli, avevo il sospetto di Leptospirosi.
    La signora mi rispose che di giallo aveva solo….il collarino.

  14. Come fai a conciliare il tempo da dedicare al lavoro con il tempo da dedicare alla famiglia?
    Un tempo era più difficile. In “vecchiaia” non più.

  15. Cosa ti senti di consigliare a chi vorrebbe cominciare la tua professione?
    PIU’ modestia MENO invidia.

  16. Hai qualche sogno nel cassetto per il tuo futuro?
    SERENITÀ

  17. Hai qualche rimorso o rimpianto per il tuo passato?
    NO.

  18. Concludi la tua intervista con un tuo pensiero in piena libertà che rappresenta il tuo quotidiano operare o la tua filosofia di vita (proverbio, riflessione, citazione etc..).
    Non si capisce perchè i proprietari portino i cani a visitare senza museruola come se per noi Veterinari fosse normale essere morsicati e perchè quando mettiamo il laccetto attorno al muso per “neutralizzare” la bocca, gli stessi pensino che….i cani non respirino più!
    E sono scene….!

 

ferrari 
 ferrari
ferrari