Un Collega USL ci segnala il “Callisto project“, iniziativa di ricerca finanziata nell’ambito del VII Programma Quadro CE, molto interessante per tenere sotto osservazione le zoonosi nei nostri animali d’affezione.
Le zoonosi possono costituire un punto molto critico, soprattutto per il mancato dialogo che è stato evidenziato nelle nostre riunioni ordinistiche tra i LP e il Servizio Veterinario pubblico.
Il Progetto Callisto è aperto ai contributi di tutti i medici veterinari.
La diffusione degli animali da compagnia ha indotto la Commissione Europea ad affrontare gli aspetti sanitari della relazione uomo-animale.
Il progetto CALLISTO si concentrerà sui rischi connessi alle malattie infettive associate agli animali da compagnia, sviluppando una rete multidisciplinare di esperti, organizzati in sette gruppi consultivi.
Il programma durerà tre anni e consentirà di ottenere una panoramica della situazione attuale per quanto riguarda il ruolo degli animali da compagnia come fonte di malattie infettive per le persone e per gli animali produttori di alimenti.
CALLISTO intende anche fare il punto sulle conoscenze e sulle lacune riguardanti le zoonosi più importanti e proporrà azioni mirate a ridurre il rischio. Inoltre, non mancherà di tenere gli stakeholder e il pubblico informati dei risultati, al fine di promuovere la consapevolezza del rischio in soggetti sani rapporti uomo-animale.
CALLISTO si relazionerà con le autorità sanitarie internazionali, sotto il coordinamento della FVE. Il debutto uffiiciale è avvenuto a maggio durante la General Session dell’OIE a Parigi.
Per idee, proposte e opinioni è attivo anche CALLISTO blog. (fonte @nmvioggi)
Per ulteriori dettagli: http://www.callistoproject.eu